Muecke Wood Collection

Un esercizio di materialità e connessione, la Muecke Wood Collection dell’architetto e scultore Jonathan Muecke celebra la bellezza naturale del legno e la chiarezza della ripetizione.

Nella sua prima collaborazione con Knoll, Muecke applica i principi della sua visione artistica per creare una collezione di sedie e tavoli legno. «Preferisco osservare le cose per la loro essenza, senza cercare di interpretare ciò che qualcun altro voleva che fossero», afferma Muecke. «Sono, in definitiva, oggetti generosi».

Il processo creativo di Jonathan Muecke inizia con un’esplorazione approfondita di un materiale, e questa collezione non fa eccezione. In questo caso, il legno è il protagonista: un materiale che evoca familiarità e che, attraverso le sue venature, racconta una storia tangibile. Muecke lavora il legno massello fino a trasformarlo in tasselli cilindrici, una scelta che cancella la distinzione tra venature longitudinali e trasversali, lasciando in evidenza solo le estremità. «Puoi comprendere il legno», dice. «Non è nascosto. È lì, pronto a essere compreso ancora e ancora».

La ripetizione, per Muecke, è chiarezza. Nella collezione, questo si traduce in tecniche di giunzione precise: elementi in legno arrotondati scorrono l’uno accanto all’altro e si connettono attraverso tenoni flottanti. Il risultato è un sistema coerente e stabile, la cui logica costruttiva amplifica lo spazio circostante. Come afferma Muecke: «Solo ciò che possiede una logica interna può entrare in relazione con tutto il resto».

La pratica progettuale di Jonathan Muecke si sviluppa a partire da un’idea essenziale. Come i grandi classici di Knoll firmati dai maestri del modernismo, il suo lavoro nasce da un’attenta riflessione sui materiali e sul loro ruolo nello spazio. «Per me si tratta di osservare, usare e reinterpretare le cose», afferma Muecke, «non necessariamente di inventarle da zero».

I mobili e gli oggetti d’arte che realizza si distinguono per una semplicità apparente, che nasconde una solida base teorica tra arte e architettura. Spesso costruiti con un solo materiale e declinati in diverse proporzioni e scale, i suoi progetti seguono un processo di riduzione e astrazione che diventa, per lui, una forma di libertà creativa. Il risultato è un lavoro che sfugge alle definizioni convenzionali, muovendosi con naturalezza tra design, arte e architettura.

Con base in Minnesota, negli Stati Uniti, Muecke è architetto di formazione. Ha collaborato con lo studio Herzog & de Meuron a Basilea e ha completato i suoi studi alla Cranbrook Academy of Art nel Michigan, prima di fondare il proprio studio a Minneapolis.