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Marcel Breuer

Knoll Portraits Vol.4 — Icons

“I am as much interested
in the smallest detail as in
the whole structure.”

Marcel Breuer

Breuer Collections — Inspirations

Nel 1925 Breuer realizza il prototipo della Wassily, vera decostruzione di una club chair in una struttura lineare, probabilmente derivata da quella delle biciclette, dove la parte morbida per la seduta viene affidata a cinghie tese di tessuto o cuoio. Ancora oggi la produzione della collezione Breuer è un sapiente connubio tra tecnologie avanzate (lavorazione delle parti metalliche) e la mano dell’artigiano (realizzazione delle tappezzerie in tessuto e pelle).

Marcel Breuer — Cabinet of curiosities

New York, 1962: l’imprenditore italiano Dino Gavina incontra Marcel Breuer nel suo studio per proporgli di produrre i suoi già celebri arredi in tubolare di metallo. Sono pezzi che hanno segnato la storia, partiti negli anni Venti dalla Germania della Bauhaus e divenuti pietra miliare del design internazionale. Gavina si presenta armato di grande determinazione e – pare – di un mazzo di rose bianche che strapperanno al grande progettista un sorriso e l’accordo per la riedizione. Solo sei anni dopo Knoll acquisirà dall’imprenditore bolognese l’azienda, compresi quei classici che l’anno successivo diventeranno la serie Breuer a marchio Knoll, un best seller del catalogo. Arredi iconici nella piena aderenza al rispetto per il progetto originale. Tanto da metterci la firma del suo autore: se provate a scorrere la mano sul tubolare della struttura, infatti, ne troverete la conferma.

Breuer Collections – Moodboards

In linea con la filosofia “Modern Always”, Knoll ha creato una collezione di prodotti che interpretano alla perfezione i valori del brand: l’immagine estemporanea e la coerenza del design che da sempre identificano l’azienda, coniugando abilmente unicità e comfort. Fin dal principio, l’idea rivoluzionaria di Knoll era non pensare al singolo elemento di arredo, ma allo spazio, un approccio che ha consentito di sviluppare prodotti in cui funzionalità e valore estetico si equivalgono. Pezzi progettati in periodi diversi, ma appartenenti alla stessa filosofia di design, quella avviata da Florence Knoll che adattò i principi modernisti per creare un nuovo approccio di “total design”.